Chi ha avuto il piacere di trascorrere delle ore di relax in un bagno turco?
Oggi vi racconto la mia esperienza all’hammam della rosa.
L’hammam della rosa è il primo autentico bagno turco tradizionale di Milano; originariamente riservato alle donne, ha recentemente aperto le porte agli uomini e alle coppie. La rosa da cui prende il nome rappresenta la bellezza nel mondo arabo. I suoi boccioli vengono usati nella cosmesi per la cura del corpo, la sua essenza per aromatizzare la ghiotta pasticceria e i suoi petali per profumare e decorare le fontane dei bagni turchi.
L’hammam è composto da varie stanze che si susseguono dalla più fredda alla più calda, detta anche “stanza dell’inferno” per la concentrazione di vapore e l’alta temperatura che varia dai 30 ai 60 gradi.
Il percorso permette all’organismo di acclimatarsi dolcemente, ai porri della pelle di aprirsi, ai muscoli e alle tensioni di rilassarsi in un’atmosfera di totale armonia e convivialità, intensificata dalla sosta nel tepidarium e nella vasca frigidarium tonificante e rivitalizzante.
Entrati nell’hammam, ad accogliere la clientela c’è la gentilissima Cherifa dalle mani di fata, il cui massaggio con la federa di sapone, è indimenticabile.
Il percorso della rosa, che ho provato, comprende oltre al passaggio nel tiepidarium e calidarium, il peeling e il lavaggio aromatico corpo/capelli e il massaggio con sapone di Aleppo.
L’hammam è anche un caffè letterario in cui tra divani, tappeti berberi, e tavolini in zelij, è possibile gustare pasticceria araba adagiati su tappeti e cuscini.