Siamo stati da Pescaria, il locale specializzato in panini di pesce che è al momento uno dei più frequentati di tutta Milano.Code lunghissime, minuti d’attesa, impossibile mangiare senza sgomitare. Ci siamo chiesti, perché questo panino pugliese è un successo?Tartare di salmone servita con il meglio delle terre di Puglia – fior di latte, zucchine fritte, lattuga, pesto al pomodoro secco e peperone arrosto –, ma in un panino. Ovvero, pesce crudo e street food, due grandi proposte in un solo locale, Pescaria, che dopo il successo di Polignano a Mare ha aperto anche a Milano, in via Bonnet, zona Porta Nuova. Lo chef dall’estro creativo, un vero e proprio artista della cucina, è Lucio Mele: da Manfredonia con furore, passando per i fornelli del bolognese “Sale Grosso”, capace di combinare pesce crudo o cotto a ortaggi, latticini e salumi tutti rigorosamente pugliesi.
Appena entrati da Pescaria si ha la sensazione di essere in un fast food di pesce: ci accoglie un bancone simile a quello di una pescheria, l’ambiente è in stile marittimo con quaranta posti a sedere. Il menu comprende crudi di mare, dalle ostriche alle tartare di tonno, salmone e pesce spada, dai polpetti alle seppie, dai ricci agli scampi e ai gamberi rossi, che possono essere proposti da soli ma, soprattutto, nel pane (la tartaruga di semola pugliese realizzata appositamente) o sulle friselle.Ogni giorno, a seconda della disponibiltà del pesce e della fantasia dello chef, vengono create nuove proposte come le tagliatelle di seppie crude alla cacio e pepe, con pomodoro e basilico o con olio e limone.
Pescaria
Via Nino Bonnet, 5