Tra le gite fuoriporta che avevo in programma di fare quest’anno, c’era la visita alle Isole Borromee, una
delle meraviglie del Lago Maggiore.
Presa dalla curiosità ho organizzato un weekend a Stresa per poter ammirare le bellezze del lago. Siete
pronti a iniziare un viaggio alla scoperta di queste isole?
L’arcipelago delle Borromee è formato da tre isole: l’Isola Bella, l’Isola Madre e l’Isola dei Pescatori, le
“perle” del lago. Le isole si trovano davanti a Stresa e sono raggiungibili con i battelli della Navigazione
Laghi.
L’Isola Madre è la più grande delle Borromee e la più caratteristica, per l’atmosfera raccolta e silenziosa.
Sull’isola c’è un antico palazzo, che conserva arredi prestigiosi e un’eccezionale esposizione di marionette. È
circondato da uno splendido giardino con piante rare e fiori esotici in cui vivono in piena libertà pavoni,
pappagalli e fagiani d’ogni varietà creando il fascino di una terra tropicale.
L’Isola Madre è ricca di azalee, rododendri, camelie, di pergolati di glicini antichissimi. Sono presenti anche
l’esemplare più grande in Europa di cipresso del Kashmir, di oltre duecento anni, le spalliere di cedri e
limoni, la collezione di ibiscus, il ginkgo biloba.
L’Isola Bella è un gioiello naturale che la mano dell’uomo ha reso ancor più prezioso: i giardini fioriti
e le bellezze artistiche ne arricchiscono il paesaggio. Il giardino dell’Isola Bella, tipico esempio di “giardino
all’italiana” seicentesco sviluppato su terrazze, è un vero e proprio paradiso incontaminato dove si
preservano rare piante esotiche e fiori di grande bellezza. L’antico palazzo barocco offre ai visitatori un
ambiente elegante e sontuoso che conserva numerose opere d’arte: arazzi, mobili, statue, dipinti, stucchi,
ma anche le curiose grotte a mosaico, luogo di frescura e diletto.
L’Isola dei Pescatori è l’unica a non appartenere al casato Borromeo e a essere abitata durante tutti l’anno.
Caratteristiche sono le case a più piani, realizzate per sfruttare al meglio il poco spazio a disposizione: sono
quasi tutte dotate di lunghi balconi, indispensabili per essiccare il pesce (l’isola deve il suo nome è
all’attività praticata dai suoi abitanti).
L’isola dei pescatori è ricca di ristoranti in cui poter pranzare godendo la vista sul lago.
Fra le tre isole quella dei Pescatori è la mia preferita, per i suoi colori e la sua vegetazione. In quest’isola mi
sono goduta un ottimo pranzo al Ristorante Italia. Il locale sorge all’interno di una villa bianca, circondata
da fiori dai fantastici colori, e da una veranda con vista mozzafiato.
Pranzare con vista sul lago è stata un’esperienza incredibile, soprattutto per chi come me è sempre
circondata da paesaggi urbani.
Ho provato specialità tipiche del lago. Il piatto forte sono i ravioli al profumo di pesce con pomodoro fresco
ed erba cipollina.
Camminando sul lungolago di Stresa, godendomi l’infinità delle acque, ho scoperto l’hotel La Palma.
L’immenso giardino da cui è circondato, con fiori dai colori stupendi, mi ha spinto a entrare
e a prenotare una camera in cui soggiornare nei due giorni in cui sono stata a Stresa.
La mia impressione iniziale è stata confermata dalle meraviglie di questo hotel. Le camere sono moderne e
ben curate nei dettagli e nell’arredamento. La mia stanza aveva una vista a 360 gradi sul lago.
Ciò che mi ha colpito è stato il bagno con la rubinetteria di Gessi con cinque getti d’acqua diversa nella
doccia. Il mio preferito quello sui piedi.
Lo sky bar (il bar all’ultimo piano) è una vera perla, dotato di jacuzzi e di lettini su cui prendere il sole,
bevendo un ottimo cocktail e ammirando il lago.
L’hotel ha una piscina sulla spiaggia, con lettini attorno e a bordo vasca,
servizio teli, bar e spettacolari bagni sotterranei.
Le sorprese non sono finite. All’interno dell’hotel c’è una confortevole area benessere costituita da sauna,
bagno turco e palestra.,Il luogo ideale per chi vuole trascorrere dei giorni di relax al lago.
Per info:Hotel La Palma