Firenze è sempre una buona idea.
È una delle città più belle d’Italia.
Se si potesse tornare indietro, , nella Toscana a cavallo tra Quattrocento e Cinquecento, per le strade di Firenze si potrebbero incontrare,
Brunelleschi e Masaccio, Donatello e Michelangelo, Lorenzo il Magnifico e Savonarola, ciascuno impegnato a trasformare questa piccola
cittadina in riva all’Arno in un capolavoro, la culla del Rinascimento.
Sono stata due giorni a Firenze e mi sono innamorata della città.
Due giorni non sono tanti, ma si ha il tempo necessario per vedere le cose
più belle di Firenze:
– Il duomo, o meglio la cattadrale di Santa Maria del Fiore, sorge al centro della città.
Salendo 463 gradini si arriva alla cupola del Brunelleschi:
da qui si può scorgere non solo il culmine dell’edificio, , ma anche ammirare i bellissimi affreschi di Giorgio Vasari,
tra cui uno straordinario Giudizio Universale, terminato dopo la sua morte da un allievo, Federico Zuccari.
L’esterno della basilica è rivestito di pannelli di marmo policromi di varie forme, verdi e rosa, bordati di bianco.
Il complesso della cattedrale include il battistero e il campanile realizzato da Giotto.
I tre edifici fanno parte del Patrimonio dell’Umanità dell’UNESCO.
– Piazza della Signoria è il cuore pulsante di Firenze, , su cui affaccia Palazzo Vecchio.
All’interno del palazzo c’è un museo con opere, tra gli altri, di Donatello e Michelangelo.
– Passeggiando lungo l’Arno si arriva poi a un altro dei luoghi più amati di Firenze: il Ponte Vecchio.
Con le sue facciate colorate e le botteghe artigiane, il ponte è il passaggio più utilizzato per spostarsi da una sponda all’altra del fiume.
Lo era anche per la famiglia Medici, grazie al corridoio Vasariano che permetteva loro di andare da Palazzo Vecchio
a Palazzo Pitti senza dover uscire.
– Il museo degli Uffizi è uno dei musei più importanti del mondo.
Passeggiare per la galleria adorna di sculture riempie il cuore di ammirazione e orgoglio nazionale.
Tra le opere da non perdere ricordiamo: La Primavera e La nascita di Venere di Botticelli, i ritratti di Federico da Montefeltro e
Battista Sforza, capolavori di Tiziano, Raffaello, Michelangelo e Caravaggio, come lo Scudo con testa di Medusa.
– Palazzo Pitti è la storica residenza dei Medici in Oltrarno. Ospita la splendida Galleria Palatina,
dove ha trovato posto una parte importante della collezione di famiglia che include opere di Raffaello, Tiziano e Caravaggio,
oltre a una galleria d’arte moderna dedicata ai Macchiaioli fiorentini e ad artisti come De Chirico o Morandi.
Durante il mio soggiorno ho scoperto Duomo Suites
Florence: si trova a 400 metri dalla cattedrale di Santa Maria del Fiore, in via dell’Oriuolo.
Poter soggiornare in questo splendido appartamento, dotato di tutti i comfort, è stata un’esperienza fantastica.
Svegliarsi ogni mattina e godersi l’affaccio su Santa Maria del Fiore, o immergersi nella vasca idromassaggio al
centro dell’appartamento.
L’appartamento è composto da un salotto con due comodi divani, di cui uno letto, una piccola cucina dotata di forno
a microonde e frigo, e una sala in cui poter pranzare o cenare.
La camera da letto è grande e spaziosa, con un terrazzino da cui godersi la vista sul Duomo, bagno a vista con specchio
enorme e una doccia con vari getti d’acqua. Il fiore all’occhiello è la vasca idromassaggio al piano superiore .
Per chi invece è alla ricerca di un Bad&Breakfast, consiglio Casa Rovai. Situato al centro della città, il B&B sei camere
affrescate al primo piano e tre nuove stanze moderne al secondo (senza ascensore).
Ogni camera dispone di bagno privato, sia interno che esterno, con doccia, asciugacapelli, set shampoo/bagnoschiuma,
saponetta mani, aria condizionata, tv lcd con decoder satelitare (Sat-TV), wi-fi, cassaforte e vista in una tranquilla corte interna.
In questo B&B ho provato la camera Mazzocco che si trova al secondo piano.
La stanza dispone di comodi letti con materassi in memory foam ed è arredata con un gusto moderno ed elegante.
La finestra si affaccia sulla terrazza del B&B, che dà sulla principale corte interna del palazzo.
Per info : Casa Rovai
La cucina fiorentina è ricca di pietanze gradevoli.
Nel quartiere Santa Croce si trova un ristorante dove scoprire i piatti della tradizione toscana: La Pentola dell’Oro, in Via di Mezzo.
Le arcate a volta che incorniciano il soffitto permettono di mangiare in mezzo alla storia, tra gli antichi sapori della città di Firenze.
Il fiore all’occhiello è la cantina in cui si puo anche cenare, ricca di tantissime varietà di vini.
Il mio piatto preferito è lo strudel ripieno di verdure.