Conosco un posto a due passi del Duomo in cui gustare i sapori del Sud.
Panelle, pasta con le sarde, alla “Norma”, stracciatella e tonno fresco in quantità regalano un connubio di sapori da leccarsi i baffi.
SlowSud nasce nel 2015 da un’idea di Luca Rudilosso, Anthony Tata, Alessandra D’Errico, Umberto Pavano e
Andrea Fassari:i cinque trentenni, imprenditori fuorisede, puntano sulla tradizione gastronomica del Sud
proponendola a nostalgici e buongustai.
SlowSud è un posto dell’anima in cui è vietato avere fretta.
Tre sono oggi gli SlowSud: SlowSud Duomo, ristorante bistrot nel pieno centro milanese che
rivisita in chiave gourmet i sapori del Meridione; SlowSud Brera, votato all’aperitivo “lento” basato
sulle tapas che ai proprietari piace chiamare, alla siciliana, “muciulerie”: stuzzicherie golose da
abbinare a cocktail inediti; e il neonato di casa, Putìa, bottega inaugurata il 31 maggio scorso.
Il protagonista? Il panino (super imbottito) “di giù”.
Nei giorni scorsi ho provato lo Slow Sud del Duomo ed è stata un’esperienza unica:
in poche ore mi sono ritrovata nel cuore della Sicilia con i suoi colori e sapori.
Ho provato la pasta con le sarde, un piatto che da sempre m’incuriosiva:
con il suo mix di sapori, profumi e colori racchiude tutta la tradizione sicula!
che, da SlowSud, ho scoperto di amare.